Il secolo di Mercedes Viale Ferrero (1924-2019)

5 aprile 2024. Nel centenario della nascita di Mercedes Viale Ferrero (1924-2019), storica dell’arte, della scenografia e del teatro, la città di Torino ospiterà a partire dal mese di aprile una mostra ed un convegno internazionale di studi dedicati alla studiosa e maestra torinese.

Il convegno internazionale Il secolo di Mercedes Viale Ferrero (1924-2019). La scenografia, la musica, le feste si terrà nei giorni 11-13 aprile, negli spazi dell’Aula Magna della Cavallerizza Reale e nella Sala del caminetto del Teatro Regio di Torino. Il simposio, organizzato da Dipartimento di Studi Storici e Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, gode del patrocinio della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo, oltre che del Teatro Regio di Torino, del Centro Studi Piemontesi e dell’Istituto per gli Studi Musicali in Piemonte.

Il convegno è l’occasione per discutere sui temi oggetto dei suoi studi (storia della scenografia, opere musicali, feste di corte, arazzi e vedutismo) e coinvolge numerosi specialisti italiani e stranieri. Durante l’evento vengono anche presentati la biblioteca e l’archivio della studiosa e del padre, Vittorio Viale, Direttore dei Musei Civici dal 1930 al 1965.

Nell’ambito della sessione “Fra arte e teatro: i campi di ricerca di Mercedes Viale Ferrero”, la Direttrice esecutiva della Fondazione 1563 Elisabetta Ballaira, componente del Comitato scientifico dell’iniziativa, porterà un contributo sulla collaborazione editoriale di Viale Ferrero con l’Istituto bancario San Paolo. La Fondazione 1563 curerà la pubblicazione degli atti del convegno di studi nella collana dei Quaderni di ricerca, nell’ambito del Programma sul Barocco.

Il 10 aprile (ore 16.00) sarà inaugurata la mostra La fuga del tempo un ballo sia. I balletti sabaudi della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, allestita nella Sala mostre Filippo Juvarra, aperta al pubblico fino al 24 giugno. Ingresso libero durante gli orari di apertura della biblioteca. La mostra è promossa dalla Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino e dagli Amici della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino in collaborazione con il Dipartimento di Studi Storici e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo torinese.