Francesco Cesarini, Alfonso Iozzo e Francesca Pino (a cura di)

Luigi Arcuti
Insieme si cresce. Scritti di banca e finanza, 1950-1998

Il volume fa luce su un banchiere, Luigi Arcuti (1924-2013), la cui importanza sembra ancora poco riconosciuta. Eppure egli ha portato a un grande sviluppo entrambi gli istituti a lui affidati, il San Paolo di Torino e l’Istituto mobiliare italiano, confluiti nel 1998 in Sanpaolo IMI e, dal 2007, in Intesa Sanpaolo.

Antidogmatico, fu attivo fautore della modernizzazione dell’economia e della banca universale: due vie efficaci sia per avvicinare risparmio e investimenti (da qui il titolo del volume che riprende il claim prescelto per promuovere l’opv dell’IMI nel 1994), sia per accrescere la concorrenza nel sistema bancario.

Questa silloge di documenti, perlopiù inediti (lettere personali e ufficiali, relazioni, interviste), è arricchita dai saggi e dalle note introduttive che danno conto del suo convinto europeismo, delle proposte di riforma del sistema e della sua assoluta indipendenza di giudizio.

Forte della sua esperienza dei mercati, nei quali si muoveva con vivo spirito di iniziativa, manteneva una gestione attenta all’equilibrio tra profitto e sostenibilità; fiero di organici in continuo incremento, curava direttamente la formazione dei più stretti collaboratori, che ancor oggi riconoscono in lui un maestro e un leader.

Titolo: Luigi Arcuti. Insieme si cresce. Scritti di banca e finanza, 1950-1998
Curatori: Francesco Cesarini, Alfonso Iozzo e Francesca Pino
Collana: Quaderni dell’Archivio Storico della Compagnia di San Paolo, vol.4 n.s.
Editore: Casa Editrice Leo S. Olschki (Firenze)
Anno: 2021
Pagine: 190 pp. con 3 figg. bn n.t. e 25 tavv. a colori
Prezzo: 35,00 euro
Isbn: 9788822267795

Francesco Cesarini è professore emerito nell’Università Cattolica di Milano dove ha insegnato materie finanziarie nella Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative. All’intensa e articolata attività di ricerca su banche e mercati dei capitali ha affiancato esperienze professionali al vertice di istituti finanziari (Banca popolare di Milano, Banco Ambroveneto, Unicredit) e organismi di mercato italiani (Consiglio di Borsa, eMid SIM). Tra i principali scritti: Credito industriale e credito mobiliare negli Stati Uniti (Vita e Pensiero 1966), Struttura finanziaria, sistema creditizio e allocazione delle risorse in Italia (il Mulino 1976), Alle origini del credito industriale: l’IMI negli anni ’30 (il Mulino 1982), Finanza e credito in Italia (con Giorgio Gobbi) (il Mulino 2008).

Alfonso Iozzo. Assunto all’Istituto bancario San Paolo di Torino nel 1961, diviene capo della Direzione studi e pianificazione nel 1977 e del Dipartimento affari esteri nel 1986. Dopo aver ricoperto, dal 1995, il ruolo di segretario generale della Compagnia di San Paolo viene nominato nel 2001 amministratore delegato del Sanpaolo Imi, carica che lascerà alla fusione che darà vita a Intesa Sanpaolo. È stato presidente della Cassa depositi e prestiti (2006-2008), vice presidente della Association bancaire pour l’ECU di Parigi, consigliere della Hambros Bank di Londra, della Banque Indosuez di Parigi, della Caisse des dépôts et consignations di Parigi, dell’Institute of international finance di Washington. Attualmente è vice presidente della Robert Triffin international (dell’Università cattolica di Lovanio). Iscritto dal 1963 al Movimento federalista europeo, di cui è stato presidente dal 1995 al 2005, è membro onorario del Bureau executif dell’Unione Europea dei Federalisti di Bruxelles.

Francesca Pino, storica e archivista, ha iniziato la vita professionale con la curatela dell’Archivio di Giuseppe Prezzolini presso la Biblioteca Cantonale di Lugano e la collaborazione all’Edizione nazionale delle opere di Cesare Beccaria. Dal 1984 su invito di Leo Valiani e Francesco Cingano ha creato e diretto l’Archivio storico della Banca commerciale italiana, poi del Gruppo Banca Intesa e Intesa Sanpaolo. Ha insegnato Archivistica informatica all’Università degli studi di Milano ed è stata consigliere dell’International council on archives e della European association for banking history. Si dedica attualmente alla biografia di Raffaele Mattioli (tra impegno civile, banca e cultura) e ad approfondimenti di storia bancaria.