Anna Cantaluppi e Blythe Alice Raviola (a cura di)
La vita in atto
Donazioni, lasciti, testamenti tra Torino e Italia settentrionale (secoli XVI-XVIII)
Brulicanti di vita e di aspirazioni, le carte dei lasciti e delle donazioni sono indagate in questo libro attraverso una prospettiva multidisciplinare, a partire dall’analisi giuridica del testamento nel contesto sabaudo in età moderna, riflettendo sul ruolo dei notai-segretari e sul significato economico e sociale dei legati pii verso i membri della famiglia esclusi dall’eredità, come le donne e i cadetti.
Mediante un dialogo polifonico tra i saggi, l’attenzione si focalizza su alcuni casi specifici, indugiando su tre testatori (un nobile proprietario terriero, un medico figlio di artista, un sarto fiammingo) per poi sondare luoghi e realtà confessionali diverse quali l’area delle valli valdesi, il ghetto di Torino e la pratica del riscatto degli schiavi cristiani maggiormente diffusa nel Mediterraneo di età moderna. Il caso torinese è posto a confronto con l’attività delle Dame di misericordia di Genova e della Congrega apostolica di Brescia, anche attraverso un affondo sull’uso dei vitalizi. Dall’analisi degli oggetti contenuti nelle carte successorie emergono la vita quotidiana dei vellutai torinesi così come dalle disposizioni testamentarie relative ai patronati sugli altari si delinea l’intreccio tra culti, committenze artistiche, famiglie aristocratiche.
Il volume si conclude con una riflessione di taglio filosofico sui rapporti con le generazioni future, che apre a nuovi scenari e collega le storiche modalità di trasmissione delle eredità alle urgenze globali della contemporaneità.
La pubblicazione è esito delle ricerche avviate nell’ambito del progetto La vita in atto promosso dalla Fondazione 1563.
Titolo: La vita in atto. Donazioni, lasciti, testamenti tra Torino e Italia settentrionale (secoli XVI-XVIII)
Curatori: Anna Cantaluppi e Blythe Alice Raviola
Collana: Quaderni dell’Archivio Storico della Compagnia di San Paolo, vol.6 n.s.
Editore: Casa Editrice Leo S. Olschki (Firenze)
Anno: 2023
Pagine: 340 pp.
Prezzo: 48,00 euro
Isbn: 9788822268723
Anna Cantaluppi per molti anni responsabile dell’Archivio Storico della Compagnia di San Paolo e direttrice della Fondazione 1563 fino al 2019, svolge attività di ricerca in ambito archivistico e storico. Tra le sue pubblicazioni, l’edizione moderna della secentesca Istoria della venerabilissima Compagnia della fede catolica sotto l’invocazione di San Paolo di Emanuele Tesauro, Torino 2003, e la curatela con altri autori dei volumi Le figlie della Compagnia, Torino 2011; La Compagnia di San Paolo (1563-2013), Torino 2013; L’umiltà e le rose, Torino 2017.
Blythe Alice Raviola, vicepresidente della Fondazione 1563, insegna Metodologia dello studio della storia all’Università di Milano, dove è componente del Comitato ordinatore del Master di II livello in Digital Humanities. Ha all’attivo diverse pubblicazioni sugli spazi sabaudi, sui domini gonzagheschi e sui piccoli stati italiani ed europei; studia anche la figura e l’opera di Giovanni Botero, cui ha dedicato il suo ultimo libro: Giovanni Botero. Un profilo tra storia e storiografia, Milano 2020.
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