REMEMBR-HOUSE

1 febbraio 2024. La cerimonia di premiazione dei progetti vincitori del contest REMEMBR-HOUSE/CASE DI MEMORIA si è tenuta online lo scorso martedì 30 gennaio, con la partecipazione di studenti, docenti delle scuole e dei gruppi che hanno aderito all’iniziativa. L’elenco dei dieci progetti selezionati dalla giuria è pubblicato sul sito web del progetto, promosso dalla Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura e dal Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-MEIS.

I progetti sono stati valutati sulla base dei parametri dell’attinenza ai valori promossi dal progetto, dell’efficacia comunicativa del contenuto, dell’originalità e fattibilità della proposta di Casa di Memoria. I dieci progetti selezionati sono:

1. Istituto Istruzione Superiore “G. Soleri- A. Bertoni”, Saluzzo (CN) – IV LB- IV LC- V LB del Liceo Linguistico e V DB del Liceo Artistico
2. Liceo Scientifico “A. Gallotta”, Eboli (SA) – 3C
3. Istituto Istruzione Superiore “P. Sraffa”, Brescia – 3BS
4 ex aequo. Istituto Professionale “D. Modugno”, Polignano a Mare (BA) – Classi quinte
4 ex aequo. Istituto professionale “D. Modugno”, Conversano (BA) – 4ASCS
6. Istituto Istruzione Superiore “Vergani – Navarra”, Ferrara – 4C
7. Liceo Scientifico Statale “A. Diaz”, Caserta – 1F
8. Liceo Scientifico “A. Roiti”, Ferrara – 5G corso Beni Culturali
9. Liceo Scientifico “A. Roiti”, Ferrara – 3A10. Liceo Virgilio, Empoli (FI) – 5B

L’iniziativa prosegue ora con la riproduzione delle Case di Memoria realizzate dai primi cinque progetti selezionati, che saranno oggetto di una mostra itinerante e ospitate in diverse location in Italia e all’estero.

Inoltre, il primo gruppo classificato – le classi VA-VB Liceo linguistico e IIIC Liceo musicale dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. Soleri – A. Bertoni” di Saluzzo (CN) – sarà invitato a partecipare all’evento di presentazione della Case di Memoria, che si terrà al Salone del Libro di Torino nel maggio 2024.

REMEMBR-HOUSE/CASE DI MEMORIA è un progetto formativo a cura di Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo e Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, sostenuto dall’Unione Europea all’interno del programma CERV – Citizens, Equality, Rights and Value Programme.