Fontane e Monumenti nello spazio pubblico della città di Torino
Nell’ambito del progetto CHANGES – Spoke 6 History, Conservation and Restoration of Cultural Heritage, il progetto Fontane e Monumenti nello spazio pubblico della città di Torino promosso dalla Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura nasce con l’obiettivo di elaborare e sperimentare strumenti metodologici e tecnologici per la conservazione programmata dei beni culturali outdoor, mettendo a sistema competenze di ricerca e necessità operative legate alla gestione del patrimonio urbano.
Il progetto, condotto con la consulenza tecnico scientifica del CCR – Fondazione Centro Conservazione e Restauro dei Beni Culturali La Venaria Reale, della Fondazione Links e di ITHACA S.R.L. è dedicato alla conservazione programmata di beni culturali all’aperto, nello specifico fontane e monumenti nello spazio pubblico della città di Torino, con l’obiettivo da una parte di definire un protocollo di gestione operativa per la conservazione programmata dei beni outdoor, dall’altra di sviluppare una piattaforma digitale per la gestione dei dati e delle attività individuate nel protocollo.
Torino è stata scelta come laboratorio di sperimentazione individuando cinque casi studio – la fontana monumento del Fréjus in piazza Statuto, il monumento ad Angelo Brofferio in piazza Arbarello, il monumento a Camillo Cavour in piazza Carlo Emanuele II, il monumento all’Autiere in Corso Unità d’Italia e la fontana di via Santa Chiara – su cui elaborare un protocollo operativo per la conservazione programmata e sviluppare una piattaforma digitale per la gestione e la pianificazione della manutenzione preventiva. Il progetto ha inoltre previsto l’istituzione di un tavolo tecnico di lavoro composto da rappresentanti del Comune di Torino e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino e la sottoscrizione di un accordo di collaborazione con il Comune di Torino.
Nel processo di costruzione del protocollo operativo e della piattaforma, si è anche arrivati alla definizione, a cura del CCR, di una scheda modello di rilevamento dello stato conservativo, sviluppata sul caso studio più complesso – la fontana monumento del Fréjus – e applicata a tutti i siti pilota, comprensiva di un’ampia documentazione fotografica (attestata ad aprile 2025), e si è provveduto all’istallazione di un sistema di acquisizione e trasmissione di dati sulla fontana monumento del Fréjus, funzionale a monitorare nell’arco temporale di circa un anno temperatura e umidità relativa dell’aria e la temperatura di contatto.
Il progetto contribuisce a sviluppare un approccio sistemico e integrato alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale urbano, mettendo in relazione la ricerca sul campo con la progettazione di strumenti digitali a supporto dei processi decisionali e gestionali e intende promuovere modelli replicabili di governance, capaci di coniugare innovazione, sostenibilità e pianificazione a lungo termine.
All’interno del partenariato esteso di CHANGES – Cultural Heritage Active Innovation for Next-Gen Sustainable Society/PNRR Missione 4 Componente 2 Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea. NextGenerationEU, costituito prevaletemene da università, il progetto Fontane e Monumenti porta l’esperienza radicata sul contesto locale a livello nazionale e accademico, ed evidenzia il valore della collaborazione tra la Fondazione 1563, il CCR, la Fondazione LINKS e Ithaca: un micro-hub portatore di competenze, di conoscenza e di network, formato da enti non profit, di ricerca e formazione, e una PMI innovativa, che conoscono il territorio su cui operano e le relative esigenze, e interloquiscono su base costante con attori privati, pubbliche amministrazioni e stakeholder.
Presentazione degli esiti del progetto
L’incontro Fontane e Monumenti nello spazio pubblico della città di Torino. Una proposta per la conservazione programmata tra ricerca, strumenti e strategie operative (21 novembre 2025, Torino – Palazzo d’Azeglio) presenta gli esiti del progetto e fa il punto su metodi e modelli che hanno portato alla definizione di un protocollo operativo per la conservazione programmata dei beni culturali outdoor e per dimostrare le funzionalità della piattaforma digitale appositamente sviluppata per la gestione dei dati e delle attività individuate nel protocollo.
Saluti istituzionali
10.00-10.15
Laura Fornara, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura
Marco Valle, Fondazione LINKS
Michela Cardinali, Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”
Fontane e Monumenti nello spazio pubblico della città di Torino: esiti e ricerche
10.10-11.10
Francesca Bocasso, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura
Fontane e Monumenti: un’esperienza torinese per il PNRR
Enrico Eynard, Ithaca
Innovazione tecnologica per la gestione del patrimonio culturale
Virginia Valesio, Fondazione LINKS
La piattaforma digitale per Fontane e Monumenti: dimostrazione e potenzialità applicative
Michela Cardinali, Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”
Linee metodologiche e costruzione del protocollo operativo
11.10-11.30
Discussione e conclusione dei lavori
Convegni, fiere e pubblicazioni
In corso di sviluppo Fontane e Monumenti è stato presentato al Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze – FLORENCE HERI-TECH 2024. International Conference Florence Heri-Tech – The Future of Heritage Science and Technologies (Firenze, 29-30 aprile 2024, per gli atti: https://doi.org/10.1007/978-3-031-98379-5_8), alla giornata di studi Per conservare il patrimonio culturale. Strumenti e strategie tra monitoraggio, analisi del rischio e gestione dei dati (Venaria Reale, 16 ottobre 2024), organizzato dalla Fondazione 1563, l’Università degli Studi di Milano, l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna con la collaborazione della Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” e della Fondazione Links; alla fiera Denkmal (Lipsia, 7-9 dicembre 2024, con il poster “Fountains and Monuments in the public space of the City of Turin. A Proposal for the Planned Preventive Conservation and Management Tools”), al Salone del Restauro di Ferrara (Ferrara, 14-16 maggio 2025), al convegno Patrimonio culturale al futuro. Sostenibilità sociale, innovazione tecnologica, trasformazione digitale, a cura della Fondazione CHANGES (Roma, 23-24 gennaio 2025).
In occasione dei CHANGES Award 2025 (Roma, 23-24 gennaio 2025), una competizione finalizzata a individuare, attraverso più fasi di selezione, gli output tecnologici più innovativi tra quelli in elaborazione nell’ambito del progetto CHANGES, la piattaforma di Fontane e Monumenti è stata premiata per la «sua visione che sposta la tutela del patrimonio culturale da una logica di emergenza ad una logica di pianificazione». Il premio non ha solo rappresentato un primo feedback qualitativo sulle attività svolte, ma ha anche offerto l’opportunità di accedere ad un percorso di accelerazione imprenditoriale, sostenuto dalla Fondazione CHANGES e realizzato da Entrepreniston, che ha permesso al team di lavoro di riflettere sulla dimensione del trasferimento tecnologico dalla ricerca al mercato.
Gli esiti del progetto sono illustrati nell’articolo Reporting on the Fountains and Monuments in Turin Project: A Proposal for the Preventive and Planned Conservation of Outdoor Cultural Heritage (https://doi.org/10.3390/heritage8120514), pubblicato nella special issue History, Conservation and Restoration of Cultural Heritage della rivista internazionale, open access, peer-reviewed «Heritage».
Fontane e Monumenti nello spazio pubblico della città di Torino è un progetto della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura, ideato in collaborazione con la Fondazione Compagnia di San Paolo, realizzato con la consulenza tecnico scientifica della Fondazione Centro Conservazione e Restauro dei Beni Culturali La Venaria Reale – CCR, della Fondazione LINKS e di Ithaca s.r.l, nell’ambito di CHANGES – Cultural Heritage Active Innovation for Next-Gen Sustainable Society/PNRR Missione 4 Componente 2 Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea. NextGenerationEU Spoke 6 – History, Conservation and Restoration of Cultural Heritage.










