Natural Rights History. Una biblioteca digitale per la storia dei diritti, della concezione di umanità e di natura

Nell’ambito di CHANGES Spoke 3 | Digital Libraries, Archives and Philology (leader: Università degli studi di Napoli Federico II) che si pone l’obiettivo di creare ambienti digitali per la filologia e le biblioteche, facilitando lo studio di testi manoscritti e forme librarie con tecnologie OCR e HTR e di promuovere l’adozione di tecniche avanzate nei settori dell’immagine digitale, della conservazione, del riconoscimento e dell’accessibilità del patrimonio testuale, la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura realizza, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, un progetto dedicato alla storia dei diritti dell’uomo.

Il progetto si inserisce nell’attività della Fondazione 1563 per il sostegno e la promozione della ricerca umanistica svolto nell’ambito del Turin Humanities Programme (THP), che rappresenta un incubatore di nuove idee e interpretazioni della storia moderna e contemporanea. Il programma anima lo scambio intellettuale tra discipline, tradizioni nazionali e differenti generazioni di studiosi che lavorano su progetti di ricerca tematicamente interconnessi, coordinati da docenti specialisti. Di portata globale, il THP si rivolge a un pubblico internazionale, con l’obiettivo di creare a Torino un punto di riferimento per ripensare il ruolo e l’impatto dello studio storico della cultura e della società nel mondo attuale.

L’obiettivo principale del progetto, che ha al centro lo sviluppo del Natural Rights History (NRH) web site, è quello di dotare gli studiosi di una piattaforma di studio e scambio, a partire da una tematica molto ampia quale quella dei diritti dell’uomo, e di proporre le fonti storiche digitalizzate, sistematizzate per temi e facilmente esplorabili, per l’elaborazione di nuove riflessioni e scambi tra specialisti. Si vuole anche allargare la platea degli utenti digitali, proponendo programmaticamente percorsi didattici guidati appoggiati sulle fonti, adottabili e fruibili da docenti e studenti di scuole secondarie.

NRH è un’attività sviluppata nell’ambito della consolidata esperienza dalla Fondazione 1563 nell’ambito delle digital humanities e ha come referente per Changes Elisabetta Ballaira, coadiuvata da Erika Salassa con Virginia Ciccone per la comunicazione.

Il progetto si svolge nell’ambito della ricerca applicata, ma si basa su una solida elaborazione scientifica, sviluppata all’interno del Dipartimento di studi storici dell’Università di Torino, a partire dagli interessi e dai programmi del prof. Vincenzo Ferrone e del prof. Franco Motta, con i ricercatori Alessandro Maurini e Anna Grillino e Valentina Altopiedi. Il progetto si aggancia e si relaziona a quanto prodotto nel PRIN sul tema Universalism and Rights of Man: Late Enlightenment, che ha avuto come capofila l’accademia torinese (2022-2026).

Il progetto NRH ha preso forma come portale tematico e biblioteca digitale e galleria virtuale di testi e raffigurazioni relativi alla storia del comporsi della moderna idea di essere umano.

È una raccolta e messa a disposizione in un’ambiente digitale e performante di fonti testuali a stampa e iconografiche relative alla storia dei diritti umani fra XVII e XIX e della concezione e dell’immagine dell’uomo nella loro evoluzione storica, oltre a costituire una piattaforma di diffusione di contenuti scientifici e divulgativi sullo tema e sulle sue trasformazioni nel mondo presente.

Il progetto del portale tematico è così realizzato:

  • un repository digitale di fonti testuali e iconografiche esplorabili e accorpabili per cronologia, provenienza geografica, autore. Il software per la gestione degli oggetti culturali è Arianna4Work progettato e realizzato da Hyperborea e, sempre nel back-end, il patrimonio digitale di testi e immagini è caricato tramite Coosmo, un servizio di Digital Asset Manager per la conservazione e la fruizione degli oggetti digitali mediante IIIF.
  • un front end per la ricerca e la fruizione di risorse digitali e relativi metadati sviluppato e realizzato da MLOL MediaLibraryOnLine, che permette di accedere facilmente alle risorse digitali.
  • un sistema di data visualisation (sviluppata da Cali.bro), che permette, elaborando la base dati del repository, di evidenziare le ricerche attraverso elementi visivi, presentando informazioni quantitative e traducendo le informazioni in un contesto visivo. Si tratta di un sistema di analisi dei dati e di una modalità efficiente per comunicare le informazioni in modo universale, veloce ed efficace per tutti.

Il portale NRH sarà online dall’11/12

NRH > IL PORTALE
Una biblioteca digitale di fonti testuali a stampa e iconografiche relative alla storia dei diritti umani fra XVII e XIX
Un progetto della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura

Giornata di studi

Nella cornice dell’incontro tra la storia moderna e le digital humanities la giornata di studi sulla storia dei diritti (Torino, 11 dicembre 2025) presenta Natural Rights History (NRH), il portale tematico sulla storia dei diritti realizzato dalla Fondazione 1563, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, nell’ambito del progetto PNRR Changes. Oltre alla presentazione del portale NHR, il convegno prevede in apertura interventi su storia moderna e storia dei diritti e sugli strumenti digitali per la ricerca.

Coordinamento scientifico: Anna Grillini, Alessandro Maurini
SCARICA IL PROGRAMMA

9.30-10 Saluti istituzionali
Piero Gastaldo (Fondazione 1563)
Gianluca Cuniberti (Università degli Studi di Torino)
Paolo Cozzo (Università degli Studi di Torino)

SESSIONE I. LA STORIA MODERNA E LE DIGITAL HUMANITIES
Modera Andrea Balbo (Università degli Studi di Torino)

10-10.15 Gianluca Cuniberti (Università degli Studi di Torino)
Digital history lab, una sfida metodologica

10.15-10.45 Alessandra Celati (Università degli Studi di Torino)
Ricostruire network storici con le Digital Humanities: metodi, potenzialità e criticità in alcuni casi di studio relativi alle fonti del Sant’Uffizio

10.45-11 Discussione

11-11.15 Pausa caffè

SESSIONE II. LA STORIA DEI DIRITTI E LE DIGITAL HUMANITIES
Modera Giuseppe Patisso (Università del Salento)

11.15-11.45 Mirko Canevaro (University of Edinburgh)
I nostri diritti, e i loro: una riflessione sulla storia dei diritti tra Atene, il mondo moderno e quello contemporaneo

11.45-12.15 Vincenzo Ferrone (Università degli Studi di Torino)
I diritti dell’uomo nel tardo Illuminismo, il linguaggio politico dei moderni e l’idea di un sito sulla storia dei diritti

12.15-12.45 Franco Motta (Università degli Studi di Torino)
Un sito sulla storia dei diritti nel dibattito contemporaneo sui diritti umani: qualche riflessione

12.45-13 Discussione

13-14 Pausa pranzo

SESSIONE III. NATURAL RIGHTS HISTORY (NRH), A DIGITAL LIBRARY FOR THE HISTORY OF RIGHTS, HUMANITY, NATURE
Modera Franco Motta (Università degli Studi di Torino)

14-14.30 Elisabetta Ballaira (Fondazione 1563)
La Fondazione 1563 per la ricerca umanistica: Natural Rights History e i suoi strumenti digitali

14.30-15 Alessandro Maurini (Università degli Studi di Torino)
Le Digital Humanities, la ricerca storica e la proposta di Natural Rights History

15-15.30 Anna Grillini (Università degli Studi di Torino)
Percorsi per la ricerca e la didattica: la comunità scientifica intorno a Natural Rights History

15.30-16 Discussione conclusiva

Gallery

Natural Rights History è un progetto della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura ideato con il Dipartimento di Studi storici dell’Università di Torino, in parallelo al progetto dedicato alla Global history – Turin Humanities Programme della Fondazione 1563, nell’ambito di CHANGES – Cultural Heritage Active Innovation for Next-Gen Sustainable Society/PNRR Missione 4 Componente 2 Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea. NextGenerationEU Spoke 3 – Digital Libraries, Archives and Philology.