Con la privatizzazione l’Istituto Bancario San Paolo conferisce le attività bancarie ad una omonima società per azioni (dal 1998 Sanpaolo Imi, dal 2007 confluito in Intesa Sanpaolo) e si riconfigura come fondazione, assumendo in omaggio alla sua storia il nome di Compagnia di San Paolo. Tra le maggiori fondazioni in Europa la Compagnia favorisce lo sviluppo civile, culturale ed economico delle comunità in cui opera.